16 febbraio 2009

Sabbia


scavo furiosamente ogni giorno
ho sabbia nelle unghie logore
e mani sanguinanti
e nella follia scavo, gratto e raspo
senza sosta né pace

se solo potessi fermarmi un attimo
ed alzare gli occhi al cielo
forse capirei d’esser finito chissà come
nella parte sbagliata d’una clessidra
dove la sabbia del tempo
inesorabile mi cancella
ogni giorno di più


.

posted by lonewolf @ 16.2.09   1 comments

1 Comments:

At lunedì, 16 febbraio, 2009, Blogger Daniela said...

E allora lupo...
Fermati.
Pensa solo a te stesso
E niente altro.
Cambia quello puoi/vuoi
di questa vita da schifo.
La sabbia è uguale ovunque sai...
Dipende da quello che hai intorno.
A qualcuno bstano gli alberi che in primavera diventano di mille sfumature di verde.
Ad altri un bel libro, un quadro, un monumento...
Ad altri ancora il calore della sua gente e della sua terra.
Non esiste regola
Ma logorarsi in un'inutile bisogno di fuggire ( forse solo da se stessi), serve a poco...serve a niente.
Serve a nessuno.
Nemmeno a te.
I lupi nascono per essere liberi
I lupi amano le sfide
I lupi odiano perdere (perdersi)
I lupi non scappano
I lupi non si lasciano cancellare da niente e da nessuno.
A volte non basta neppure l'amore che hanno intorno a renderli meno infelici.
Loro continuano a cercare l'eterno (in eterno)pur sapendo che non esiste se non dentro loro stessi.
I lupi hanno il concetto del btanco, ma non possono (devono) farsi carico di tutto il peso.
Le loro femmine sono altrettanto combattive e difficilmente finiscono a terra.
Nel caso si rialzano, da sole o col branco, si leccano un attimo le ferite, poi prendono i loro cuccioli e dedicano loro tutto l'amore che hanno...per farne dei buoni capi, dei buoni compagni, e delle buone madri.
La clessidra non ha una parte giusta (è una clessidra no?)
Dipene solo da che parte la giri.
Fa male sapere che adesso è girata dalla parte sbagliata, ma niente dura per sempre e il tempo cambierà di nuovo.
Il chissà come, caro lupo..., non hai bisogno di chiedertelo. Lo sai perfettamente.
Ci sei finito per causa/effetto, costrizione, caso dovere, incoscienza, amore, follia,egocentrismo,bisogno, voglia, speranza.
Potrei dirti che non sei solo (ma pure questo lo sai già).
Posso dirti di essere te stesso.
Di ricomiciare da dove ti sei perso, potrei dirti di smettere di stare in stand-bay...
O potrei dirti solo che non esistono strade senza uscita, non esiste la "scelta zero". Esistono strade che portano altrove, scelte piu' pesanti di altre. Ma esistono.
Stanotte alza gli occhi al cielo, fermati a a parlare con te stesso, e segui il tuo istinto.
Io sono qui.

 

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