06 giugno 2007

Racconti.


Ci son racconti che nascono con una parola
e da lì se ne vanno tranquilli e placidi
per la loro strada: tortuosa ma obbligata.

E ci son racconti che si travestono
mutano, cambiano, volano
e tu li segui inerme
come un esploratore di mondi alieni
senza sapere affatto dove ti porteranno

Ho incontrato uno di questi racconti mutaforma
e mi son perso nelle sue parole
più cancellate che scritte
che spero presto
di farvi leggere
nella forma che riuscirò
a donare loro...

A presto.

3 Comments:

At giovedì, 07 giugno, 2007, Anonymous Anonimo said...

Bene, così quando vengo a rifugiarmi nella tua tana mi metto comoda e leggo il tuo racconto :)
T'abbraccio amico

 
At domenica, 10 giugno, 2007, Blogger lonewolf said...

la mia casa è la tua casa

un abbraccio grande

 
At giovedì, 14 giugno, 2007, Anonymous Anonimo said...

Già, è proprio come dici te. Anzi, a volte nascono e dopo vanno per un'altra strada,quasi non fossi tu a scriverli. Capita anche a me. Nascono quando vogliono dove vogliono, per lo più quando non sai dove scriverli o non puoi scriverli e te li devi ricordare e scriverli dopo. Perchè dico questo, perchè anch'io scrivo,cagate, ma scrivo.Se vi interessa:
http://folliainparole.50megs.com

 

Posta un commento

<< Home