27 gennaio 2006

Perso


Dove sono… finito?

Me lo domando spesso,
ogni volta che mi perdo
nel cercar sopravvivenza
all’umana essenza
che mi vorrebbe
protagonista e autore
e mi scopre, sovente
inerte testimone
confuso dall’eco
che vibra nel vuoto
in cui vago.

Dove sono… finito?

Ho tante risposte
sempre diverse
ognuna esatta
tutte sbagliate

Dove sono… finito?

Oggi,
mi cerco in un sogno
che morde le dita
con cui vorrei afferrarlo.

Oggi,
il dolore che sento
mi riscopre vivo
nel desiderio amato.

Oggi,
ovunque io sia finito,
ho infine compreso
nel mio destino
l’eterno cercare
che mai sarà
finito

4 Comments:

At venerdì, 27 gennaio, 2006, Anonymous Anonimo said...

Quando ho letto "perso" mi sono un pò preoccupata ma poi l'occhio è stato rapito dal bel girasole che tanto mi ispira serenità e fiducia...è il fiore solare per eccellenza, si erge nel mare d'erba alla "infinita ricerca" del raggio di sole...non sappiamo cosa lo muove...o forse si...sarà la stessa forza che ci spinge a cercare il sole che ognuno di noi ha dentro di sè...la stessa che ci spinge verso l'eterno cercare?
Ciao, mio caro amico

 
At sabato, 28 gennaio, 2006, Anonymous Anonimo said...

:-)
miseriaccia ho postato il commento al precedente "Solo"..era per qui..oddio che rincojonito eheh

sia cmq
un in..finito buon tempo!

A.

 
At lunedì, 30 gennaio, 2006, Blogger Daniela said...

Puoì darsi che tu sia...finito
in qualcosa di bello che ha ancora contorni sfumati.
Oppure in una dimensione diversa dove cercarsi non è più necessario...
Comunque niente è mai per sempre, e io son sempre del parere che chi smette di cercare smette di vivere.
Un bacio

 
At venerdì, 03 febbraio, 2006, Blogger lonewolf said...

nel bene e nel male
mi sento finito
in un momento di vita
da cui si può
ricominciare

anche a camminare
in salita

mi muove cosa?
oggi
la gioia di vivere
che ancora non c'è
ma che sento
vedo
so
esistente
possibile
viva

 

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