10 dicembre 2005

365


Trecentosessantacinque giorni
nessuna notte
giorni, lunghi come anni
ore, veloci come secondi

sempre tempo
da soli
o in compagnia
dei battiti
di un cuore
che da solo
non trovo

trecentosessantacinque giorni
nessuna notte
infiniti sogni
una sola vita

sempre tempo
insieme
all’amore
che m’insegna
la fortuna
che non sapevo d’avere

sono fortunato
per esser vivo
nel pieno dell’immenso

(ora
lo so)

5 Comments:

At sabato, 10 dicembre, 2005, Anonymous Anonimo said...

Io penso, luposky carissimo, che l'amore che illumina il nostro essere interiore sia un faro colorato della nostra vita, un faro allegro che i tuoi versi rendono stupendevolmente. Ora che ti conosco un pò di più, rileggo anche con piacere e meglio entro nello spirito del tuo racconto bianco che forse, all'epoca della selezione, avevo trovato troppo ... "amoroso". Ovvero di semplice descrizione di un amore interiore che tutti abbiamo prima o poi provato. Poco originale, avevo sentenziato all'epoca mentre forse, a ben ripensare, che cosa più dell'amore serve per illuminare i sentieri dei percorsi della nostra vita? Ciao, buon tempo [tanto per scopiazzare il nostro sol]. Claudio (Arzy)

 
At domenica, 11 dicembre, 2005, Blogger lonewolf said...

Caro Claudio,

non immagini quanto piacere mi facciano queste tue parole

sia per i versi

sia per il racconto bianco

che, resti tra noi;-)

parlava di questo stesso amore

che 365 giorni fa

entrò prepotente

inatteso

squassante

irrinunciabile

nella mia vita:-)

 
At lunedì, 12 dicembre, 2005, Anonymous Anonimo said...

eheheh le sentivo tutte
tue
queste parole.

un abbraccio gianlupo!

:-) credici sempre!

A.

 
At lunedì, 12 dicembre, 2005, Anonymous Anonimo said...

Hai ragione, è proprio una bella sorpresa quella che ho trovato!
E' bello vedere attraverso quel che hai scritto i colori della tua anima.a presto lone.Ciao Enza

 
At domenica, 25 dicembre, 2005, Blogger lonewolf said...

Grazie di cuore ragazzi

davvero di cuore

:-)

 

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