26 novembre 2005

Etereo simulacro d'un istante


Fiumi di parole, pensieri
affollano
giorni e giorni
di silenzio
senza tempo
senza scampo
che rincorro, lento
come vela
senza vento

tempo
che non si lascia vivere
e sfugge
scivolando tra dita
serrate
nel vano tentativo
d'imprigionare
la sua, incorporea,
dolorosa
immutabile
assenza

vorrei di più
poter scrivere
leggere
conoscere
parlare
giocare
amare

vivere

ma senza tempo
stento
nel respiro reciso
di una vita
che non basta

mai

7 Comments:

At sabato, 26 novembre, 2005, Anonymous Anonimo said...

Ciao lone,i tuoi versi mi hanno riportato alla mente un mio caro amico. Anche lui si duole di aver poco tempo. Per questo motivo è nata fra di noi una diatriba. Nelle tue parole rivedo le sue, ed io sono sempre lì a ricordargli che nella folle corsa contro il tempo dobbiamo necessariamente imporci di ritagliare dei momenti da dedicare a noi, alla nostra conoscenza(si,perchè spesso dimentichiamo quanto poco conosciamo il nostro io) e quella del mondo che ci circonda.
Un vecchio detto indiano recita:
"L'uomo dice il tempo passa, il tempo dice l'uomo passa".
Ciao lone, a rileggerti ;-)
P.S.è"dolorosa ,mutabile assenza" o "essenza"? errore di battitura o è proprio così? ariciao Enza

 
At sabato, 26 novembre, 2005, Anonymous Anonimo said...

quante belle cose ci son da fare
tante al punto di non poterle umanamente fare tutte
che gioia poter dire "una vita non basta"

per chi non vede nulla, ripetendosi "e ora che faccio?"

forse una vita è già troppo

al punto da sembrare un inesorabile
prolungato silenzio.

 
At martedì, 29 novembre, 2005, Anonymous Anonimo said...

Tempo, maledetto tempo...

Forse è la scusa per non dire che "non ho voglia", magari di leggere, magari di scrivere, magari di ascoltare i giochi di mio figlio...
Più facile pensare, incantarsi, perchè è la cosa più veloce che ci è data fare... e forse qui il tempo ci regala molte vite.
Ma non si vive di soli respiri e cacchio devo prendere la pala e spalare un po' di neve.
Così, sì, la vita non basta per tutto, ma per le cose importanti, non ci sono scuse, il tempo lo si deve rubare.
Ho deciso di giocare con mio figlio oggi. Fanculo la neve!

 
At martedì, 29 novembre, 2005, Anonymous Anonimo said...

Parole sante, Zerodue, "per le cose importanti non ci sono scuse, il tempo lo si deve rubare"...Enza

 
At martedì, 29 novembre, 2005, Blogger lonewolf said...

eheh

il lupo non c'è...
e gli ospiti ballano:-D

avete ragione ragazzi
ma talvolta il tempo proprio non c'è
soprattutto se le cose importanti son tante
e quelle obbligatorie pure:-D

mah, smetterò di lavorare;-)

e non basterebbe ancora

il tempo...

grazie

per le parole

ed il pensiero

:-)

 
At mercoledì, 30 novembre, 2005, Blogger Brigatta said...

Lone,
questo sembra un rap.
Ha il ritmo di un treno
che corre
e scorre
come la vita, la vita quotidiana.
Fa piacere sapere che non hai tempo.
E' questa la sensazione di chi ha tante idee e tanti progetti.
Questo è essere vivi.
E il tempo non c'è, non si trova subito, ma si trova sempre.
E questo blog ne è prova spontanea, non richiesta.

A presto, presto o più tardi che sia.
Bri

 
At giovedì, 01 dicembre, 2005, Anonymous Anonimo said...

vero.
anche nel mio blog è un tema che non riesco a evitare.
però.
poi ieri sera ero con laurina e dopo l'ennesima devastante giornata di lavoro
mi sono reso conto che
a volte poche ore valgono tutte le altre.
del giorno.

baci.

A.

 

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