14 febbraio 2006

Quando tocca a te


Accidenti, quanto tempo…
tanto, troppo!
Tanto tempo senza di voi
ma non senza di me
stavolta
fin troppo presente nella giostra
del quotidiano vivere

sono giorni affannati
spero proficui
sicuramente ricchi
di chilometri, fatiche e parole
spese per costruire
quelle che vorrei fossero
le fondamenta
di una mia nuova fase
di vita

c’è chi corre e chi fa correre

uno stralcio di canzone
che ho amato e che amo
e che mai come ore
mi sembra rappresentarmi
nella confusione di ruoli
tra il correre
e il farmi correre
travestendomi ogni giorno
da incudine
e martello di me stesso…

d’altronde
lo dice anche la canzone

quando tocca te
tocca a te

3 Comments:

At mercoledì, 15 febbraio, 2006, Anonymous Anonimo said...

E allora che dire, lone...quando l'attimo è fuggente...carpe diem.
Un bacione

 
At giovedì, 16 febbraio, 2006, Blogger Daniela said...

Quando tocca...tocca
E per realizzare i sogni
Bisogna regalar loro un terreno
Sul quale possano crescere.
Si cambia stregatto
Si cresce
Si sceglie.
Si accantona l'immaginario
Ma solo perchè diventi reale.
Pesa...non pesa
Ha poca importanza.
L'importante è tentare
tentare sempre e ancora.
Perchè
non dimenticarlo mai
io voglio la luna.
Te volo bene
Dan

 
At lunedì, 06 marzo, 2006, Blogger lonewolf said...

l'attimo fuggente
crea ombre
inquiete
e timori
forse sciocchi
d'inadeguatezza
esistenziale

l'attimo fuggente
quello che nella vita
non ripassa mai uguale

l'attimo fuggente
stavolta
non fuggirà...

 

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