27 luglio 2006

Scusate le spalle


Scusate le spalle
che vi mostro
mio malgrado…

una lampo improvviso
talvolta acceca
anche l’esploratore più coraggioso

ed al buio
nel silenzio che precede il tuono
brancolo
stordito
svuotato di quelle parole
pigre
che si nascondono impaurite
nell’eco d’un imprevisto temporale
nero
caduto proprio nel mezzo
di un cielo
limpido e sereno
solo fino ad un metro prima

e nell’ombra improvvisa
che ruba tutti i riflessi del mare
come lupo di terra e di luna
annuso l’ignota aria salmastra
alla ricerca del profumo di buono
che guidi la bussola del mio cuore
oltre quell’orizzonte di stelle
che, per un istante,
annebbiato di confusione
m'è sembrato di non vedere…

e se niente è mai uguale a ieri
forse il domani potrà esser migliore
in fondo
perché no?

in fondo
io
voglio solo
volare