30 ottobre 2005

Blu


Un cielo immenso e profondo
colma lo sguardo di blu,
variopinti archi di luce
balenano tra soffici nubi
e pigre foschie candide
diffondono il gioioso fulgore
del nascente astro di fuoco.

Un mondo meraviglioso,
rigogliosi alberi verdi
specchiano le loro fronde
in acque di zaffiro e cristallo.
Respiri di briosa brezza
spronano attraverso l’empìreo
lucenti sfere straripanti di sogni.

Un mondo meraviglioso…
di emozioni e sensazioni irripetibili
un mondo di colori
speranza, amore e pace
verde, rosso e blu
un mondo di sogno
in cui abbiamo davvero vissuto
fino al brusco risveglio.

Un mondo meraviglioso,
dove nessun dolore poteva colpirti
né appannare la luce dei tuoi occhi
senza più lacrime da versare.
Un mondo senza mostri
invisibili e vigliacchi,
spietati e maledetti,
che si nascondono in te
nutrendosi di sofferenza e disperazione
insinuano i loro osceni tentacoli
fin nella fonte della tua vita
risucchiandone, goccia dopo goccia,
l’intera dolcissima essenza
in uno stillicidio
inarrestabile

Un mondo meraviglioso
dove molti colori
ormai, non li riconosco più
oggi che blu
è l’ombra sul tuo volto esangue
e il verde tinge spento
opprimenti pareti
tra cui è imprigionato
tutto ciò che rimane
di te
di me
di noi
insieme
sempre
per sempre

come potevamo sapere
quanto breve sarebbe stato
il nostro sempre?
così effimero
da mostrarsi come un assurdo, irreale
verissimo
mai più

mai più
la luce brillerà nei tuoi occhi
mai più
il tuo respiro sarà il mio respiro

dove sei adesso?

Dov’è adesso quel mondo meraviglioso,
i tuoi sogni che completano i miei
rendendoli più belli, più veri?
Dove sono le tue mani
senza le mie mani?
Dove sei adesso?
E dove sono io?
Adesso…
senza le tue la labbra dolci
i tuoi capelli profumati
il tuo sorriso incantato
adesso…
senza la tua pelle che sfiora la mia
senza la tua voce che riempie il silenzio
senza l’immenso che eri in me…
Dove siamo
adesso?

Adesso
che mi rimangono solo
rimpianti
rabbia
e vuoti
che non so riempire

nessun dolore
nessun amore
nessuna speranza
niente
non rimane più niente
da sognare
da amare
da vivere

oggi
non ho più sogni
né desideri
solo domande
senza risposte
e l’immensa assenza
di te

te
che dove sei adesso
non hai bisogno più di me
mentre io
io
non ho ma avuto tanto bisogno di te
e mi manca il coraggio di sperare
ci sia qualcosa di te
che continuerà a pulsare in me
finché un giorno
i miei occhi
si rispecchieranno nei tuoi…

non posso
lasciarti andar via
non posso
trattenerti
non posso
raggiungerti
non posso
vivere
non posso
niente

vivo
solo nel respiro
e nel battito
che non si fermano
mentre l’amore che muore
mi uccide dentro

non ci sei più
non ci sono più

non sarai mai più
non sarò mai più

come ieri…

vivrò
cercando un senso
al nostro destino
porterò con me
tutto l’amore che posso
anche se fa male…
e cercherò il coraggio
di sperare
che un giorno
ci rincontreremo…

magari
in un mondo meraviglioso
dove i sogni non muoiono all’alba
bruciati dal nascente sole
e le coccinelle
sono davvero portatrici di fortuna…

un mondo meraviglioso
dove i colori sono solo luce
e mai ombre oscure.
Un mondo le cui rose
saranno sempre, tutte
blu



26 ottobre 2005

Chicken Wars



LUPO NETWORK NEWS

Buona vita cittadini,

ci sono importanti sviluppi nelle indagini che si stanno svolgendo senza sosta, in seguito alla violenta ondata di attentati e distruzioni che hanno causato morte e disperazione in estremo oriente. Sembra infatti accertato che i responsabili non siano da ricercarsi nei noti gruppi terroristici, come in un primo momento si era ipotizzato.
Infatti ai focolai cinesi, tailandesi e vietnamiti hanno fatto seguito violenti attentati in numerosi altri paesi tra cui ricordiamo, per la gravità dei danni subiti, la Turchia, la Romania e la Grecia.
Questa escalation di violenza e distruzione ha portato gli inquirenti dell’Interpol ad intraprendere indagini approfondite, nel tentativo di identificare quale organizzazione eversiva potesse essere in grado di operare a questi livelli, e con questi obiettivi, su scala mondiale.
Al momento nonostante gli ingenti sforzi e la profusione di uomini e mezzi le Autorità sembrano ancora brancolare nel buio.

Volete saperne di più?

Bruxelles, non si squarcia il velo di mistero che attanaglia l’origine dei violenti attacchi al sistema che hanno causato morte e distruzione in tutto il mondo.
Un nostro informatore ci ha comunicato che le prove raccolte nei luoghi dei disastri non sono compatibili con nessun tipo di attività umana conosciuta, ma al momento sono solo indiscrezioni.

Volete saperne di più?

ULTIM’ORA:
voci non confermate di importanti esponenti del pentagono parlano chiaramente di una minaccia su scala mondiale, sembra che testimoni oculari dell’attentato di Dallas abbiano riferito incredibili storie di giganteschi mostri alati e piumati che avrebbero distrutto un intero quartiere della città.
Alle nostre domande in merito il segretario di stato ha risposto che si sospetta l’uso, da parte dei terroristi, di un qualche sconosciuto tipo di gas nervino in grado di produrre tra i superstiti allucinazioni e pazzia.

Volete saperne di più?

New York, assemblea straordinaria del consiglio permanente dell’ONU con ordine del giorno l’inarrestabile scia di violenza e distruzione che attanaglia il mondo da ormai due settimane, i delegati hanno votato all’unanimità una risoluzione che autorizza la costituzione di un Centro Direzionale di Crisi Mondiale, a cui saranno conferiti i più ampi poteri per far fronte su scala mondiale al precipitare degli eventi.

Volete saperne di più?

Istanbul è in fiamme, centinaia di migliaia i morti, imprecisato il numero dei feriti e dei dispersi. Sempre più drammatico il bilancio degli attacchi inarrestabili che sconvolgono ogni angolo del pianeta.
Mentre le autorità continuano a non trovare risposte efficaci alle richieste di sicurezza dei propri cittadini, sulla RETE si diffondono immagini terrificanti.
Fonti della Casa Bianca dichiarano che le immagini amatoriali raffiguranti enormi e feroci galline armate di frullatori e forchette, possono essere frutto delle mistificazioni di qualche mitomane.

Volete saperne di più?

Esclusivo, nel corso dell’ultimo attacco le forze aeree del Centro Direzionale di Crisi hanno intercettato l’esercito nemico. Fonti ufficiali dichiarano che sono state fatte delle vittime e dei prigionieri nemici prima di essere costretti alla fuga dalle preponderanti forze militari avversarie.

Volete saperne di più?

È ormai accertato che il virus H5N1, responsabile dell’influenza aviaria, appartiene ad una, finora, sconosciuta specie di virus mutanti alieni.
La situazione è grave, polli e galline infettati dal virus mortale sono preda di incomprensibili mutazioni genetiche che li stanno trasformando in macchine da guerra enormi, feroci e fortemente determinate alla conquista del mondo…

Volete saperne di più?

In Asia la situazione è disperata, intere divisioni corazzate di Galline da Guerra stanno espandendo rapidamente il loro controllo a buona parte dell’estremo oriente.
Si sospetta lo sviluppo di un’intelligenza superiore di natura aliena che sta trasformando polli, anatre e pappagalli nel nostro incubo peggiore.

Volete saperne di più?

Fonti non ancora confermate affermano che la città di Tokyo sarebbe stata rasa al suolo da violenti bombardamenti, frutto di incursioni aeree di intere squadriglie di aeromobili della terza Divisione Aeronautica Aviaria.
La situazione appare molto confusa, qualunque forma di collegamento coi i luoghi del presunto disastro è al momento inoperante…

Volete saperne di più?

Confermata la tragedia di Tokyo, fonti governative dichiarano che la città è stata occupata militarmente dal primo Battaglione Galline Armate, i primi documenti audiovisivi sono stati sequestrati e sono in questo momento al vaglio delle autorità. Si stimano circa tre milioni di morti ed un numero imprecisato di feriti e dispersi.

Volete saperne di più?

Siamo ormai alla guerra aperta.
Ci scontriamo contro una civiltà Aviario/Aliena la cui forza militare e tecnologica sono enormemente superiori alle nostre.
Ci sovrastano in numero e capacità.
Sono ovunque.
Ci stanno decimando…

Volete saperne di più?

Il Presidente degli Stati Uniti ha dichiarato che se necessario impiegherà l’intero arsenale atomico per distruggere i nemici dell’umanità.
Il lancio dei primi ordigni termonucleariglobali è previsto per le 15.00 ora locale sulla città di Houston, ormai da giorni occupata dalle Forze Volatili del Male.

Volete saperne di più?

Notizie dal fronte.
Le armi atomiche si sono rivelate un fallimento totale.
Gli Uccelli della Morte si sono rivelati immuni alle radiazioni.
Della sfortunata città di Houston non rimane traccia, non si hanno notizie di superstiti umani.

Volete saperne di più?

Tra poco ci collegheremo con la località segreta dove è rifugiato il Presidente degli Stati Uniti che terrà un discorso in mondovisione prima dello scontro decisivo per i destini dell’umanità.

Volete saperne di più?

LUPO NETWORK NEWS

LIVE
“Tra meno di un’ora i nostri aerei si uniranno agli altri aerei di tutto il mondo e insieme daremo luogo alla più grande battaglia mai sostenuta dall’umanità. L’umanità… oggi questa parola dovrebbe assumere un nuovo significato per tutti noi. Non possiamo più essere consumati da diversità insignificanti. Saremo uniti dal nostro comune interesse. Può darsi sia destino che oggi sia il 4 luglio e ancora una volta combatterete per la nostra libertà… non dalla tirannia, dall’oppressione e dalla persecuzione, ma dall’annientamento. Combattiamo per il nostro diritto di vivere, e, se dovessimo risultare vincenti, il 4 luglio non sarà più ricordato solo come una festa americana ma come il giorno in cui il mondo con una sola voce ha dichiarato: “Noi non ce ne andremo in silenzio nella notte, noi non ci arrenderemo senza combattere, noi continueremo a vivere, noi sopravviveremo! Oggi festeggiamo il nostro giorno dell’Indipendenza.”

Volete saperne di più?

Informatevi

INFORMIAMOCI

Discutiamone

E scoprirete
che parliamo di una malattia
che ha fatto in due anni
in tutto il mondo
tanti morti
quanti ne fanno le autostrade italiane
in un qualunque week end estivo

Parliamone

ma vi prego
non accettate
passivamente
come vero
tutto ciò che
ci viene
quotidianamente
raccontato…

Link Link Link





23 ottobre 2005

Lacrime


che possono anche

esser di gioia

commozione

stupore

per un regalo

nato dal cuore...

Lacrime

che il caro amico

Antonio

ha raccolto con affetto

e custodito

nella vetrina più bella

del suo bar sport

20 ottobre 2005

Paese di M...


Ebbene si
finalmente posso dirlo ad alta voce
addirittura gridarlo…

e questa convinzione
questa incrollabile certezza
si fonda non su mie personali opinioni
o su eventi di vacua cronaca
bensì
su inoppugnabili prove storiche

un paese di M
in un mondo che senza M
(quelle M)
sarebbe molto diverso
da quello che conosciamo oggi

viviamo in un paese di santi, poeti e navigatori
un paese di M
le cui idee di M
negli anni a cavallo del cambio di secolo
(tra il XIX e il XX)
cambiarono per sempre
il colore del mondo
e la vita dei suoi abitanti

M M M

Sono tre le M a cui mi riferisco in particolare

Meucci

Marconi

Matteucci

uomini
non sempre fortunati
spesso emigranti
dal nostro vituperato paese
patria di scienziati e inventori
delle cui scoperte
(il telefono, la radio, il motore a scoppio)
solo oggi
apprezziamo pienamente il potenziale

dimostrazione che le menti non mancano
non sono mai mancate
e solo dissennate politiche
che da lustri mortificano
la ricerca e lo sviluppo
costringono cervelli
tra i più brillanti del pianeta
a trovare più accoglienti lidi
per le loro geniali idee…

le invenzioni
la tecnologia
la ricerca e lo sviluppo
l’alta specializzazione
sono le “armi” da usare
per sopravvivere nell’economia mondiale

senza qualità
non abbiamo speranze
i settori manifatturieri
tipici della nostra economia di povere risorse
nascono perdenti
se contrapposti a rampanti economie
affamate
contro cui competere sul prezzo
allo stato attuale delle cose
è assolutamente impossibile…

certo rimangono le menti
quelle che un tempo andavano in America
o in Inghilterra
a cercar risorse per idee e ricerche
tecnici iperspecializzati e laureatissimi
a cui si offrono impieghi inadatti

centinaia di migliaia di menti
spesso costrette al precariato
o alla disoccupazione
magari a progetto

menti che presto migreranno verso quei paesi
emergenti
dove ingenti capitali foraggeranno le loro idee
e daranno lavoro a centinaia di milioni di uomini
con il cui salario mensile
qui si faticherebbe a fare un pieno di benzina

e le nostre idee
saranno, come sempre, dirompenti
dovremo difenderci
crescendo
nella qualità
o
almeno economicamente
non sarà un periodo bello…

non siamo soli su questa barca
tutto il mondo occidentale è preoccupato
ma alcuni già hanno cercato soluzioni
e le stanno applicando

altri
stanno investendo ingenti capitali
nella crescita di questi paesi
per costruirsi mercati
avamposti
ed anche per mere ragioni politiche
in cui c’entra il detto
“il nemico del mio nemico è un mio amico”

Ma questo è un altro discorso
che magari riprenderemo in un’altra occasione
mi preme sottolineare
che noi siamo un po’ fermi al palo

e come già successo
a Meucci
e a Matteucci
le nostre idee
saranno le loro fortune…

Marconi fu più fortunato
almeno dal punto di vista personale
vero però che le sue idee
e le sue fortune
ebbero comunque luogo
ben lontano dalla natia Bologna

Svegliamoci
affinché un paese di grandi M
non diventi davvero
un paese di m…


18 ottobre 2005

Universi sommersi



...Noi con i nostri universi sommersi
Noi così uguali noi così diversi, però...


eccomi di nuovo qui
questa sera
in un'inedita versione
"carne e musica"
come invece tante e tante volte
mi succede nella vita

tranquilli
lo spirito c'è sempre
e come sempre vaga
apparentemente senza meta
tra le mille e mille
evoluzioni circensi
del mio pensiero
aleggiante e sfuggente...


come sempre mi succede, quando mi siedo in questa accogliente grotta
sarà il tepore del fuoco che mi accarezza la pelle,
sarà il silenzioso, amichevole, familiare abbraccio
che si percepisce nitido nel placido silenzio
sarà che le poliedriche, molteplici voci che vivono in me
trovano sempre argomenti su cui discutere tra loro
da indipendenti creature senzienti quali sono
regalando e requisendo ogni volta al mio essere
minuscoli blocchi di eterea, inconsistente, pregiatissima materia
di cui son convinto si componga la mia
(e similmente la vostra...)
anima

sarà quel che sarà
stasera mi ritovo a pensare ad uomini e donne
creature fragili e forti
fusioni di carne e spirito
umani
e per questo uguali
simili
nelle loro infinite
differentissime
uniche
singolarità

...certo non è facile hai ragione tu
stare troppo tempo con la testa in giù
noi non siamo acrobati...


e il mio pensiero
si raggomitola in me
intersecando inesorabile irrisolti dubbi
unicità o similitudine?
singolarità o uguaglianza?

forse entrambi
certo nessuno nega l'uguaglianza
utopica e auspicabile
di umani diritti e doveri
d'altronde nessuno nega la singolarità
tangibile e quotidiana
dell'essere umanamente, complessamente
unici

eppure,
nel pieno rispetto dei principi di uguaglianza
sociale, istituzionale, razziale
lungo ed ostico percorso
lungi dall'essere compiuto
ma almeno parzialmente "abbozzato"...
eppure
l'immensa profondità della singolarità umana
in questo momento
mi sembra l'aspetto prevalente
del nostro essere
uomini e donne

qualcuno più semplice
altri più complessi
tutti più o meno consapevoli
dell'enorme mistero dell'esistenza
più o meno in bilico
tra razionalità ed istinto
infiniti universi sommersi
alcuni esplorati in profondità
ed apparentemente immensi
altri navigati solo in superficie
ad alta velocità
per andare lontano, molto lontano...


miliardi di variabili
in una sola equazione
difficile da raccontare
come la vita...

...stare con un piede qua ed uno di là
no, non è da tutti e forse non si fa,
poi non siamo liberi...

no, non siamo liberi
legati a doppio filo al nostro intimo essere
vivamo
di folgoranti attimi
e serialità diffusa...

io,
tutto empatia
sensazioni
voci nell'ombra
istinto
magia
credevo fosse questo il mio limite
e la mia irreversibile condanna

sbagliavo!

ognuno ha la sua
unicità
condanna o premio
che sia

non mi piaccio sempre
se fossi diverso
non sarei io
con tutta la mia
ingombrante
singolarità...

...

...solo se non è amore muore
e noi vivremo sai, non moriremo mai...

e mi scopro a pensare
impacciato e timido
agli ascensori in cui
mi riabbraccerai...

16 ottobre 2005

Assolo


Domande...

possibile che mi passino per la testa sempre così tante domande?
risposte, sempre poche
o poco esaurienti
piuttosto opinioni
da condividere , discutere e, perchè no, difendere
in quel sano e civile confronto che, secondo me, tanto contribuisce
alla crescita individuale e sociale delle persone

in fondo credo che proprio questo dovrebbe essere lo spirito che anima un blog

voglio quindi condividere con voi questa curiosità che
da diversi giorni, almeno a livello cosciente,
(in realtà vagava latente da molto più tempo)
si è fastidiosamente impigliata nella mia rete neurale
già ampiamente stressata di suo
rendendo particolarmente difficoltosa
l'applicazione in altri liberi pensieri

come si suol dire
la lingua batte dove il dente duole
e non credo
(spero)
di esser l'unico a cui si fissano in testa dubbi e pensieri ricorrenti
che provocano "prurito intellettuale"
finchè non trovano risposte chiare
o pietoso, esausto, demoralizzante oblio...

l'idea fissa del giorno
nata leggendo il thread
"Primarie del centro sinistra. Io non voto e tu?"
(come sempre per me il blog di ozoz è fonte di inesauribili spunti)
si è poi sviluppata autonomamente
come libero pensiero
attingendo nutrimento da altre numerose fonti mediatiche

insomma
leggendo e rileggendo articoli, post e commenti sull'argomento
mi sono reso conto che la quasi totalità degli interventi
era frutto di persone politicamente schierate a sinistra
e la cosa mi ha incuriosito
vero che le primarie riguardavano la sinistra stessa
è che quindi si poteva considerare normale che alla discussione fossero interessate persone più o meno direttamente coinvolte
però
ho notato che il discorso è più generalizzato
di politica in Italia
parlano (e scrivono) quasi solo elettori e simpatizzanti di sinistra

ora è vero che alcune leggi aparentemente "ad personam"
un lustro di governo non particolarmente brillante
un patrimonio personale di entità imbarazzante (ed origini parzialmente avvolte nel mistero)
un palese e stridente conflitto d'interessi
avranno sicuramente alienato una parte di sostenitori della casa delle libertà
però mi sembra particolarmente strano che
tra milioni di elettori che nel 2001
preferirono il centro destra
sia alla camera
che al senato
se si escludono i professionisti della parola
e qualche estremista che forse
nel pieno rispetto del diritto di parola ed opinione di chiunque
sarebbe meglio per tutti se tacesse
pochissimi sentano l'esigenza di esporre il proprio pensiero
e di confrontarsi
civilmente
anche con(tro) gli ipotetici "avversari"
in argomenti concernenti la politica in genere

atteggiamento questo che non condivido
perchè chiunque venga eletto o designato al timone di una nazione
finisce per influenzare la vita di tutti noi
quindi
o ci si butta in mare
o si è tutti sulla stessa barca
ovunque essa vada
fosse il porto o la deriva

di conseguenza troverei più logico confrontarsi e crescere insieme
piuttosto che schierarsi contro
asserragliati dietro anacronistiche barricate ideologiche
che favoriscono lo sfruttamento dell'ignoranza del popolo
(di destra e di sinistra)
da parte di larga parte dei potenti
(di destra e di sinistra)

mi chiedo se questa scarsa espressione di opinione
da parte dei simpatizzanti di centro destra
(in particolar modo di quelli moderati)
sia dovuta ad una mancanza d'identità
in un paese dove acora le ferite del ventennio non sono tutte guarite
oppure se sia dovuta ad una latente nostalgia
per partiti facilmente identificabili come centristi moderati
quali per esempio la Democrazia Cristiana
che sembra aver lasciato
orfani e separati in casa
almeno un paio di generazioni di nostri compatrioti

o forse le risposte sono altrove...

io ho solo dubbi

opinioni

domande...

15 ottobre 2005

In principio fu il lupo


Tutto inziò così
quasi per caso...

era il primo, caldissimo, fine settimana di luglio
anno domini 2004
anno bisestile e balordo
almeno quella prima metà

mentre gran parte dell'emisfero boreale
gremiva spiagge ed autostrade
in quel sospirato anticipo di sudate vacanze

il lupo

per nulla contaggiato dal clima festoso e vacanziero
bensì più solitario e misantropo che mai,
camminava silenzioso e schivo
nelle remote e immense lande del web
alla ricerca di quelle che, aveva deciso, sarebbero state le sue uniche compagnie estive
amene letture on line
da affiancare ai tradizionali, cartacei, bellissimi, libri
inesauribili fonti di sogni
per chi, come lui,
sopravvive alla vita:
confidando nell'istinto
cercando l'empatia
sfuggendo ai fantasmi
e credendo alla magia
dei propri universi sommersi
di ombre
e luci
invisibili, intangibili, incredibili, incomprensibili, inaccettabili...
per intere popolazioni
dei suoi dis-simili con-simili

fu così che il lupo
(quasi per caso)
scoprì una virtuale, ma vera, vita
che gli era del tutto ignota e sconosciuta
ma che, da lì a poco, gli avrebbe permesso di trovare un branco
di suoi consimili meno alieni al suo esser uomo e belva
con cui condividere
pensieri, sensazioni, emozioni, azioni
con cui lottare
a difesa del territorio, dei principi, delle idee
contro cui lottare
per la supremazia nel gruppo, pulsione irrefrenabile per chi, geneticamente, nasce alfa
pur rispettando il proprio solitario ancestrale istinto

non fu facile
impetuosi muri di fuoco ostacolavano il cammino
boschi di rovi taglienti
attraversati da minuscoli sentieri
i cui mille incroci
generavano dubbi ricorrenti
che trovavano risposte dalle quali il lupo
sconcertato da quel mondo di luce senza odori
così diverso dal suo antro
traeva indicazioni e percorsi errati
e, tradito dal dormiente istinto, rischiò più volte d'incappare in burroni e precipizi

solo il coraggioso intervento del maestro della rete
che impavido accorse attratto dagli uggiosi lamenti
permise al lupo,
arruffato e affamato
dopo due giorni di corse senza meta,
di trovare infine calore e ristoro
nelle generose terre di ozozlandia

Fu così che il lupo
(quasi per caso)
da semplice occasionale viandante
ben presto trovò una comoda grotta
dove ripararsi dal caldo e dagli scrosci di pioggia

passarono le stagioni
venne il freddo inverno
e cadde la neve

il lupo
sdraiato nella sua grotta solitaria
guardava il cielo gonfio di candidi cristalli
resi fosforescenti da un timido spicchio di luna
fuori era freddo
molto freddo
ma nel suo cuore
sentiva crescere il tepore di un fuoco nascente
che iniziava a riscaldare
aria ed anima
ed ebbe vivida la sensazione
di sentirsi
finalmente
a casa

Tutto inziò così
quasi per caso...

sono passate altre stagioni
altri cicli
ma la mia casa
è sempre lì

non fraintendetemi
vivo una vita "normale"
per quanto può esserlo quella di un lupo che vive da umano
lavoro, amici, famiglia, amore...
ma è proprio lì
tra aspiranti poeti e scrittori
avvolto dalle parole e dai pensieri
di alcuni amici veri
che trovo una parte di me
altrimenti dispersa

e così
(quasi per caso)
nasce questa piccola tana
figlia della mia casa
e dell'esigenza di approfondire, esplorare
argomenti che mi stanno a cuore
e che, spesso, vengono fagocitati dal branco
con una voracità tale
da consumarli prima ancora che vengano analizzati
nella loro interezza

e forse è giusto così
un branco numeroso ha esigenze contingenti
di sopravvivenza e crescita
non tutti possono sedersi in riva al fiume
e filosofeggiare sul senso della vita
delle molteplici vite

questo è un angolino
modestissimo
in cui voglio offrire ospitalità a chi
come me
talvolta vorrebbe sedersi
e approfondire storie
raccontate senza fretta
seduti in una grotta
tutti in cerchio attorno al fuoco

una grotta non ha porte
entrate pure quando volete
sedetevi comodi
ascoltate
e se volete raccontare una storia anche voi
fatelo
vi ascolterò
volentieri...

Tutto inziò così
quasi per caso...