22 aprile 2007

Sorrisi e parole


Ombre nette
e luci intense
poi, in mezzo,
io
esploratore di vite
incauto vago
cercando sensazioni
d’umana normalità
aliena nel profondo
del mio sentire

come ombra d’oltretomba
m’approprio d’una vita
o una parvente tale
e ne cerco i limiti
sovrapponendoli ai miei.
Una vita reale
che non è mia
ma mi investe
e mi riveste
senza impegno:
in comodato d’uso.

E in questa veste
riconosco facce di me
che neanche sapevo
e disconosco una realtà
di ritornelli reiterati
che stride e stona
col mio fumettoso essere
sorrisi e parole

sorrisi e parole…
accidenti come mancano
nel mondo reale
fatto più di numeri
che in qualche modo
devon quadrare
che di pensieri e parole
ch’esprimano l’anima
e il suo sentire
sentimenti alterni
ma veri
nella loro santa immaterialità

chiudo gli occhi
e finalmente nel buio
vi guardo
mi guardo
e vedo un’altra via
un’altra vita
che ci lasci lo spazio
per continuare a sognare
che qualcosa di noi
sfugga all’oblio
e conquisti, almeno un attimo,
una briciola d’eternità.

La realtà è una menzogna
solo i sogni son realtà
l’unica realtà plausibile
oltre l’equilibrismo del sopravvivere
che annichilisce
ogni speranza
di riscaldarsi al fuoco di un amore
che non ci lasci mai
senza sorrisi e parole.

La realtà e i sogni
e il tempo che corre
e noi che gli corriamo dietro
dimenticandoci di viverlo
quasi che ce ne fosse troppo
o talmente troppo poco
da costringerci a fingere
che poco c’importi
della sua corsa

verrà il mio giorno
come per tutti
e quel giorno sarò solo
con le mie paure
la mia flebile fede
e le mie visioni.
Spero lascerò un ricordo
non per quel che avrò fatto
ma per chi sarò stato.
E se qualcosa rimarrà di me
saranno solo
sorrisi e parole…

09 aprile 2007

Un uomo


Un uomo è tante cose
anche la somma dei propri errori
figli delle proprie paure
sempre in agguato
nonostante la buonafede

un uomo è tante cose
non sempre tutte giuste
non sempre sufficienti
per riempire di vita
la propria anima corrosa dal tempo

un uomo è tante cose
io sono un uomo
tante cose diverse
che a volte neanche conosco
eppure sono parte di me

un uomo
l’insieme delle strade che percorro
cercando un senso
sempre mutevole
al mio incedere affannato

un uomo
amore e follia
e palle che non sapevo d’avere
tra urla di fantasmi
ed incubi tremendi

un uomo
con la vita che gli gira intorno
senza volersi far afferrare
e mille demoni
addormentati ai margini dell’anima

un uomo
che non molla
che sbaglia e ricomincia
che cade e si rialza
e cerca

un uomo
che cerca se stesso
nello sguardo di chi lo ama
per riuscire ad amarsi
quel tanto che basta

un uomo
che prova a scegliere
quella via d’amore
che sacrifica un pezzetto d’oggi
per vincere ogni solitudine domani

un uomo
che gioca se stesso
per quell’amore immenso
che l’ha reso davvero
un uomo

06 aprile 2007

Ecco "Ribelle"



























03 aprile 2007

Ribelle




ovviamente
la connessione mi ha abbandonato
proprio nel mezzo del conto alla rovescia

per fortuna
non si è fermato pure il conto

siamo ormai al giorno due
stanchi morti
ma vivi

e adesso
in attesa delle foto
si balla

grazie ragazzi

benvenuto “Ribelle”